movement_9thedition_altroversoNonostante le restrizioni burocratiche e la crisi economica che sta affliggendo il nostro paese ormai da anni in tutti i settori, uno in particolar modo ne sta risentendo: il mondo del clubbing e quindi, la musica elettronica.

Nonostante queste problematiche c’è però una realtà italiana ormai consolidata da anni della quale dobbiamo andarne fieri; stiamo parlando di “Movement Torino Music Festival”, interpretazione Europea del Detroitiano Movement DEMF (Detroit Electronic Music Festival) che da otto anni a questa parte fa da tempio all’esodo di appassionati in arrivo da ogni parte d’Italia ed oltreconfine.

“Movement Torino Music Festival” vanta dalla sua due dei maggiori festival di musica elettronica Europei: uno indoor che da ormai otto anni coinvolge la città di Torino nell’ultima settimana di ottobre, miscelando una scuderia di nomi di prima fascia ad artisti ed eventi dal suono più ricercato, vedasi la cerimonia inaugurale dell’ultima edizione di ottobre svoltasi al conservatorio G. Verdi in cui vedeva esibirsi l’artista Tedesco dalle sonorità elettroniche Henrik Schwarz in un live in chiave jazz accompagnato dal pianista Norvegese Bugge Wesseltoft.

Location di variegato genere quali teatri, club, negozi di abbigliamento arrivando a meeting in contesti Universitari( vedi la presentazione ufficiale condotta da Derrick May e Francois Kevorkian del film High Tech Soul nel 2008, documentario sull’evoluzione della musica Techno) fanno da palcoscenico ai vari work shop e party cittadini. Un palinsesto culturale degno di nota.

Siamo perciò davanti ad un organizzazione che del clubbing e della musica elettronica non ne fa solo motivo di festa ma anche di cultura e aggregazione, un’organizzazione che nella musica ha trovato un forte filo conduttore capace di legare la città del Michigan alla capitale sabauda.

Dopo sei edizioni dalla nascita di questa grande realtà ormai consolidata, si è deciso di dare vita ad un nuovo progetto estivo outdoor chiamato FuturFestival.

Tra poco più di un mese (5-6 Luglio) prenderà il via la terza edizione consecutiva nella location di Parco Dora con una programmazione artistica a tutto tondo.

Il primo giorno verrano disposti tre palchi differenti in cui, sul primo si esibiranno i grandi nomi della scena elettronica quali Kevin Saunderson, Maceo Plex, Len Faki, Bloody Beetroots live e molti altri.

Un secondo palco verrà invece affidato ai punti cardini dell’ House Music, i quali si esibiranno in dj set esclusivamente vinilici; daranno vita a questo stage Tony Humphries, Kenni Dope, Omar S e i giovani talenti statunitensi Soul Clap.

Il terzo sarà invece dedicato agli amanti del filone electro/dubstep sul quale si metteranno in mostra gli italiani Ckrono & Slesh live, Canblaster, Pink Holy Days live, Razhiel e Lnripley.

La domenica verranno montate nuovamente tre strutture per l’esibizioni dei vari artisti: una dedicata agli amanti del groove più scuro in cui si vedranno alternare il colosso statunitense Derrick May, il canadese Richie Hawtin, lo svedese Adam Beyer, il duo Inglese Disclosure live e gli Italiani Tale of Us.

Nel secondo stage invece, a scaldare i cuori dei migliaia di clubbers arrivati da ogni parte d’Italia ci penseranno i Martinez Brothers, Mano le Tough, Jackmaster e dj Sneak.

Il terzo infine, tutto italiano, formato dai talento Raffaele Attanasio live, Giorgio Gigli, Lucy e Decoside.

A fare gli onori di casa ci penseranno i dj torinesi Lollino, Just a Mood e Gandalf.

Venerdi 20 giugno si svolgerà un party di cerimonia inaugurale al FuturFestival: ospite d’eccezione il danese Trentemoller live nella splendida cornice dello zoo di Cumiana (TO).

Che altro aggiungere se non rivolgere i più’ sinceri complimenti a tutto lo staff di “Movement Torino Music Festival” e augurare buon FuturFestival a tutti?

www.movement.it

Nicolò Degiovanni

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